
Le diverse tecniche di pesca
A Pra Loup la pesca di montagna è praticata in tranquillità, in ambienti sontuosi e preservati. Torrente infuocato o lago d’alta quota, ogni spot offre un’esperienza diversa… E ogni pescatore ha la sua tecnica! Mosca, toc, esca o esca naturale: scopri i diversi modi per stuzzicare la trota nella valle dell’Ubaye.
Un piccolo extra qui: Pra Loup fa parte del comune di Uvernet-Fours, incluso nell’area di appartenenza del Parco Nazionale del Mercantour, offrendo così un ambiente naturale accuratamente preservato, da esplorare con curiosità e rispetto.

Un tiro, mille emozioni
Qui, nelle Alpi meridionali, nel cuore della valle dell’Ubaye, Pra Loup ha tutto ciò che serve per la vostra prossima sessione di pesca. Tra torrenti cristallini, laghi d’alta quota e paesaggi mozzafiato, ce n’è abbastanza per lanciare la tua linea con un sorriso.
La parte più difficile? Scegli dove andare! Perché, francamente, la zona è piena di buoni posti.
Tra le tappe imperdibili, il torrente Bachelard, un torrente selvaggio che scorre tra falesie e boschi, ideale per stanare la trota fario in un magnifico scenario alpino. Calma al mattino, misteriosa alla fine della giornata… Ogni momento è unico.
Sei più un pescatore d’alta quota? Amerai i laghi di montagna.
Menzione speciale per il lago di Costebelle, un discreto specchio d’acqua arroccato sul comprensorio sciistico, perfetto per una sessione tranquilla, lontano dal trambusto. E se ti spingi un po’ più in là, ti imbatterai nel lago di Allos, niente di meno che il più grande lago naturale d’alta quota d’Europa! Lassù, a più di 2.200 metri, il panorama è magico.
E qui, abbiamo un piccolo privilegio in più: il comune di Uvernet-Fours – di cui fa parte Pra Loup – fa parte della zona di appartenenza del Parco Nazionale del Mercantour. Il risultato: un ambiente protetto, preservato, che esploriamo con rispetto e meraviglia.
Pesca a mosca
La pesca a mosca, spesso preferita dai pescatori esperti, è una pratica raffinata e sportiva. Viene generalmente praticato in no kill – il pesce viene rilasciato vivo dopo la cattura – grazie all’uso di semplici ami senza ardiglione, che consentono un rilascio rapido e rispettoso. Un metodo che piace sempre di più agli appassionati che si preoccupano di preservare gli ambienti acquatici.
Pesca con il sughero
La pesca del sughero, più tradizionale e accessibile, è ideale per i principianti o per le gite in famiglia. Facile da installare, utilizza un galleggiante (il tappo) che segnala l’abboccata del pesce muovendosi sulla superficie dell’acqua.
Ideale nei laghi di montagna come Costebelle, questa tecnica permette di pescare con esche naturali o artificiali a diverse profondità , senza troppe complicazioni tecniche. Offre un bellissimo approccio al piacere della pesca, godendo della calma e della bellezza dei paesaggi alpini.
Pesca con un toc
La pesca al toc è una tecnica tradizionale molto popolare per la pesca fluviale e torrentivale, particolarmente indicata per acque bianche come il Bachelard. Consiste nel lasciare che un’esca naturale (vermi , vermi o piccoli pezzi di carne) vada alla deriva sul fondo della corrente, seguendo l’abboccata del pesce con la lenza per agganciare al momento giusto.
Per torrenti come il Bachelard, con le sue acque fresche e veloci, la pesca al toc è l’ideale per colpire i pesci incastrati in vene o buche di acque profonde , con tutta la finezza.
Pesca con esche artificiali
Più sportiva e dinamica, la pesca con esche artificiali consiste nell’animare manualmente un’imitazione di una preda (pesce, insetto, larva, ecc.) per innescare l’attacco del pesce. Questa tecnica richiede osservazione, movimento e un po’ di strategia, il che la rende un approccio moderno e stimolante.
Si pratica molto bene anche in no kill, utilizzando semplici ami senza ardiglione e rilasciando le prese nelle migliori condizioni. È un modo attivo e rispettoso per godersi i fiumi e i torrenti di montagna, limitando il suo impatto sulla fauna acquatica.
Nessuna attrezzatura? Nessun problema
Nella valle dell’Ubaye, diversi negozi offrono attrezzature da pesca adatte a tutti i livelli, sia per una sessione improvvisata al lago che per un’uscita più tecnica in un torrente.
Dove pescare a Pra Loup?
Tra i luoghi imperdibili, il torrente Bachelard è una vera e propria pepita. Selvaggio e tortuoso, attraversa falesie e boschi in uno spettacolare scenario alpino. È un luogo ideale per cercare di stanare la trota fario. Calma e luminosa al mattino, più misteriosa alla fine della giornata… Ogni momento regala un’atmosfera unica.
Preferisci pescare in quota? I laghi di montagna dovrebbero sedurvi. Menzione speciale per il lago di Costebelle, uno specchio d’acqua discreto incastonato nel comprensorio sciistico, perfetto per una sessione tranquilla, lontano dal trambusto. E se siete pronti ad andare un po’ più lontano, non perdetevi il lago di Allos : con i suoi oltre 2.200 metri, è semplicemente il più grande lago naturale d’alta quota d’Europa e il panorama è indimenticabile.
